19 febbraio 2012

5 regole per organizzare un matrimonio economico

In questo post vogliamo spiegarvi come riuscire a contenere le spese del vostro matrimonio dandovi 5 consigli pratici da seguire se desiderate realizzare un matrimonio davvero economico! In primo luogo parliamo di matrimonio economico
quando la spesa è compresa tra i 5000€ - 8000€ complessivi, tutto compreso. Questo significa che ogni famiglia, se ci si organizza come in uso in questi anni dividendo la spesa a metà, non spenderà più di 4000€ in totale.


1. Ridurre il numero degli invitati.
Ogni invitato è per voi una vera e propria tassa, un costo aggiunto. Anche se molte location propongono degli sconti se il numero degli invitati cresce, bisogna rendersi conto che pur se i prezzi sono scontati avere 250 invitati vi costerà in ogni caso di più che averne 100. Un vero matrimonio alternativo, ed economico, non avrà più di 100 invitati, considerando come numero ottimale una cifra che oscilla dalle 65 alle 80 persone. 

2. Eliminare le bomboniere.
Perché spendere tanti soldi per degli oggetti che probabilmente non piaceranno a nessuno e che finiranno in fondo a cassetti o a credenze in attesa di essere buttati via? Di certo le persone a voi care conserveranno del giorno del vostro matrimonio uno splendido ricordo semplicemente perché vi vogliono bene... Se proprio volete donare qualcosa, di certo è più gradito, oltre che più economico, proporre confetti e dolciumi di vario genere sotto forma di pensierini personalizzati e magari confezionati fai-da-te.

3. Non comprare abiti da cerimonia.
Abbiamo più volte spiegato che un abito da sposa (o da sposo) ha un costo eccessivo solo perché proposto come abito per il vostro matrimonio. In più potrete indossarlo una sola volta, e finirà in fondo al vostro armadio, perdendosi fra mille oggetti-ricordo. Vestitevi invece come più vi piace, abiti eleganti o casual, bianchi o colorati. Abiti acquistati in qualunque boutique magari in saldi, se il periodo è quello giusto! Risparmierete, sarete in linea con i vostri gusti e il vostro look preferito, e avrete nell'armadio un abito speciale ma assolutamente rimettibile!

4. Sposarsi in Comune.
Tralasciando le scelte di ordine etico e morale, sposarsi in chiesa ha, inspiegabilmente, dei costi altissimi. Dovrete pagare dei soldi per potervi sposare nella chiesa che non è la vostra parrocchia di appartenenza (cosa che capita sempre a meno che gli sposi non siano vicini di casa), dovrete pagare per frequentare il corso pre-matrimoniale, dovrete pagare per usare la chiesa e far celebrare la messa (cosa inspiegabile perché i sacerdoti sono già abbondantemente pagati per celebrare messe), dovrete pagare per le decorazioni floreali  che dovranno essere decorose e in linea con i desideri del parroco. Insomma costi evitabili pronunciando il fatidico sì con rito civile in Comune, con una cerimonia originale a costo zero.

5. Evitare lunghi ricevimenti e pranzi infiniti.
Ultima e quasi ovvia regola per ridurre i costi del proprio matrimonio è decidere per un ricevimento breve, con poche pietanze, magari offerte in modalità finger food senza trovarsi costretti a pagare una sala ristorante con il servizio classico ai tavoli. Ogni pietanza aggiunta e ogni ora in più sono costi su costi che andrete a sommare alle spese necessarie, ottenendo solo il risultato di un ricevimento lungo e noioso oltre che carissimo dal punto di vista economico.

12 commenti:

  1. ottimi consigli ma per quanto riguarda l'abito da sposa/o basta andare fuori dal italia e ti compri un abito a meno soldi di quanto costa affittarlo in italia....

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    1. Certo, in linea teorica questa è una buona idea! Ma andare fuori dall'Italia per molti ha un costo non indifferente... Ha senso sostenerlo per avere un vestito da sposa??? Magari trovate uno splendido vestito a pochi soldi, ma se sommate le spese del viaggio avete davvero risparmiato?

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  2. Ciao! Mi piace davvero il tuo blog, sto organizzando il mio matrimonio e devo dire che mi trovo d'accordo con quasi tutto quello che scrivi. Su una sola cosa posso dissentire: il matrimonio in chiesa non costa più di quello in comune. Come in tutte le scelte legate al matrimonio, costa tanto se non ci si accontenta della chiesa di uno dei due sposi e se si vuole strafare. Noi ci sposeremo nella chiesa che frequentiamo abitualmente e l'unico costo che sosterremo è un'offerta libera. Il problema secondo me è che, innanzitutto, gli sposi dovrebbero capire perché vogliono sposarsi in chiesa (troppo spesso ho visto matrimonio in pompa magna celebrati in chiesa da gente che non ci metteva piede da anni e non sapeva neppure quando alzarsi o sedersi). Se poi si decide per il matrimonio religioso "coscienziosamente" non ci sarà bisogno della cattedrale più blasonata, magari con valore storico, dove si paga la location proprio come per le ville antiche per il ricevimento. A presto! :D

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    1. Ciao Chiara,
      senza dubbio chi sceglie di sposarsi in Chiesa consapevolmente perché la frequenta con regolarità, proprio come voi, vive il proprio rito religioso con le giuste motivazioni. Su questo Matrimonio Alternativo è d'accordo con te. Però se ci si stacca da considerazioni di carattere morale e si guarda la situazione italiana dal di fuori, ti assicuro che nella maggioranza dei casi la Chiesa è assolutamente inserita nel "mercato dei matrimoni" speculando praticamente su tutto e dettando regole comportamentali assurde. Ripeto: nella maggioranza dei casi. E questo noi lo troviamo davvero vergognoso. Anche pagare una Chiesa, per quanto storica e famosa sia, è inconcepibile perché un matrimonio religioso è una messa, nulla più e nulla meno, ed è immorale che i Sacerdoti se la facciano pagare profumatamente, come se la location facesse la differenza nel valore del rito celebrato. Il mercato dei Matrimoni è selvaggio e Matrimonio Alternativo è fermamente convinto che la Chiesa, ne approfitti voracemente. Che ci siano eccezioni questo è ovvio. Parliamo della maggioranza dei casi (documentati).

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  3. ciao,
    è la prima volta che visito il tuo blog e lo trovo carinissimo e i tuoi suggerimenti utili e simpatici, ma permettimi di dissentire su una cosa...Il corso prematrimoniale non si paga! E nemmeno il parroco né la Chiesa....al massimo al parroco puoi fare un'offerta liberissima.
    Non so quali siano state le tue esperienze, o forse questa cosa dipende dalle città o dalla parrocchia, ma io ho fatto il corso prematrimoniale assolutamente gratuito! E i miei fratelli non hanno mica dovuto pagare la Chiesa per i loro matrimoni!!!! Mi sembrerebbe una cosa assurda!

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  4. Ciao, grazie dei complimenti!
    Non si tratta delle mie esperienze, io mi sono sposata in Comune con rito civile. Come ho detto varie volte scrivendo un Blog del genere mi documento... E ti assicuro che nella maggior parte dei casi ovunque in Italia accade ciò che ho descritto. Esistono ovviamente delle eccezioni. E aggiungerei: PER FORTUNA!

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  5. Un altro modo per risparmiare ma ottenendo grandi soddisfazioni è creare il proprio abito da sposa. Ci sono molti corsi di taglio e cucito anche da seguire comodamente da casa, come quello di Atelier italiano, che ti danno tutti gli strumenti necessari per creare abiti su misura e con molta facilità. Conosco parecchie ragazze che lo hanno fatto e senza saper cucire prima. Non solo hanno creato il loro abito da sposa perfetto con costi notevolmente più ridotti ma anche molti altri abiti da cerimonia e non solo. Insomma, un ottimo modo per risparmiare, essere fiere del lavoro fatto e potendo sfruttare la propria creatività :)

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  6. Perdonami ma io penso che le donne sognino questo giorno da sempre... Se togli loro tutto, tanto vale non sposarsi affatto :-)...

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    1. Perdonami tu caro Matt,
      non tutte le donne sognano la stessa cosa. Io non sognavo nulla di quello che secondo te avrei dovuto sognare... E non sono l'unica. Nessuno toglie niente a nussuno; chi desidera un matrimonio tradizionale è libero di sposarsi come vuole. Così come chi non lo desidera.
      Il mio Blog cerca semplicemente di dare sostegno a tutte quelle spose molte lontane dai tradizionali sogni in bianco e a tutte quelle coppie che desiderano sposarsi senza tuttavia fare debiti.

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    2. Scusami, probabilmente mi sono espresso male... Il tuo intento è stupendo, ed infatti a me piace il tuo articolo.

      Però, penso ad esempio all'abito da sposa: probabilmente la maggior parte delle ragazze sogna di sposarsi con un bell'abito bianco (e quindi penso che sia terribile a livello emozionale dover stroncare questo sogno per colpa della propria situazione economica). Quindi era più che altro una riflessione...

      In Albania noleggiano l'abito da sposa, e si sta diffondendo anche in Italia quest'usanza... Potrebbe essere una soluzione, come potrebbe esserlo utilizzare delle convenzioni con i negozi...

      Ciao e buon blogging :-)

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    3. Scusami tu Matt, non avevo ben compreso il senso del tuo commento!
      Certo, una soluzione economica per chi sogna di sposarsi con un abito bianco da sogno si può trovare!!
      Presto scriverò un post che riguarda proprio questo!

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  7. Ti sto leggendo perchè presto ci saranno le unioni civili e l'unica cosa che voglio è che sia una cosa senza sprechi: i soldi risparmiati li daremo in beneficienza!!!

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