Siamo in piena emergenza gelo e neve, una situazione che unisce l'intera Italia da Nord a Sud. Temperature polari, abbondanti nevicate che hanno paralizzato il nostro Paese,
ghiaccio che continua a rallentare la circolazione sia automobilistica che ferroviaria, disagi diffusi un pò ovunque. Anche le città più efficienti ed abituate al freddo, come Milano, Torino o Bologna, si sono inevitabilmente dovute scontrare con la furia metereologica di questi giorni con le conseguenti non poche difficoltà nel far tornare la situazione alla normalità.
ghiaccio che continua a rallentare la circolazione sia automobilistica che ferroviaria, disagi diffusi un pò ovunque. Anche le città più efficienti ed abituate al freddo, come Milano, Torino o Bologna, si sono inevitabilmente dovute scontrare con la furia metereologica di questi giorni con le conseguenti non poche difficoltà nel far tornare la situazione alla normalità.
Matrimonio alternativo non è un blog che parla di emergenze e disagi, ma è un sito che parla di matrimoni... La domanda che vogliamo porvi è tuttavia la seguente: che cosa è accaduto a chi aveva fissato, magari da tre anni, la data del proprio matrimonio in questo periodo in una qualsiasi città italiana? Come hanno fatto i 100-150-200-250 invitati a raggiungere il luogo scelto dagli sposi di turno per festeggiare le proprie nozze? Come ci si può raggiungere una Chiesa o una bella location fuori mano se il traffico automobilistico è completamente paralizzato? E il personale dei ristoranti o agriturismi o hotel che siano come può arrivare senza ritardo al proprio posto di lavoro per far sì che il ricevimento di nozze quotidiano non subisca disagi?
Sembrano apparentemente domande stupide ma la verità è che gli sposi italiani figli dell'emergenza neve subiranno tantissimi disagi e avranno praticamente gettato via i risparmi di una vita... Pochi invitati, difficoltà negli spostamenti, problemi con i ristoranti (dal personale, all'impossibilità di fornire alimenti freschi per consegne posticipate o annullate), e la lista potrebbe essere davvero lunga. Dunque l'organizzazione di un matrimonio tradizionale con tutto quello che comporta sarebbe stata inutile e l'investimento economico fatto purtroppo irrecuperabile.
Ma se il matrimonio fosse stato alternativo? Bé nella peggiore delle ipotesi avreste buttato via pochi soldi. Ingegnandosi un pochino sarebbe bastato rimandare di qualche giorno la festa: le feste che noi vi suggeriamo sono molto "leggere", intime e di stampo fai-da-te, non vincolate alla necessità di prenotare anni e anni prima. Stravolgere tutto, rimescolare le carte in tavola in piena emergenza non dovrebbe stravolgere più di tanto l'animo dei nostri sposini alternativi! Un sì detto in Comune con i soli familiari e una nuova festa non appena torna il sole!
E matrimonio alternativo vuole far riflettere proprio chi è ancora tenacemente attaccato all'idea del matrimonio tradizionale in grande stile... Purtroppo di emergenze ce ne sono davvero tante: neve e gelo, caldo, pioggia, calamità naturali... Perché rischiare di guardare 50000€ andare in fumo invece di tenerseli ben stretti? Se pur fallisce un matrimonio alternativo fa un altro effetto, ve lo assicuriamo, se si toglie uno zero alla cifra appena citata: sono sempre soldi che vanno in fumo, ma capite anche voi che c'è una bella differenza?
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