Storia di un Matrimonio davvero Alternativo

Per una volta non vi parlerò di idee e suggerimenti per la realizzazione del vostro evento, né vi dirò che cosa evitare. Per una volta vi racconterò una semplice storia, la storia di due persone qualsiasi che si sono sposate. Vi racconterò di

un vero Matrimonio Alternativo, senza fronzoli e falsi romanticismi, senza pomposità e inutili promesse. Senza religioni, senza obblighi e doveri. Senza anniversari, né obbiettivi da raggiungere. Un storia di amore, quello puro e unico che lega due per persone nel profondo e le guida lungo quel meraviglioso cammino chiamato Vita: perché la cosa più alternativa del mondo è dividere la quotidianità, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Con tanto impegno e dedizione.

Tutto è cominciato in una notte di fine estate, come quegli amori che spesso sono passeggeri, effimeri e condannati a vivere nei dolci ricordi di gioventù... E invece in quella notte speciale, due mondi, apparentemente così distanti, si stavano fondendo e intrecciando indissolubilmente. E così l'estate è finita, ma i due nostri piccoli eroi, adulti alle prime armi, erano ancora lì. Insieme. E poi eccoli in un'altra città, lontani da affetti e da amici, con tutta la propria vita racchiusa in una valigia o poco più... Pronti ad una nuova avventura. Insieme. Cambiano i lavori, le case vissute, le persone con cui condividere i propri momenti speciali. Cambia tutto ma loro due sono sempre lì. Insieme.

E così, un bel giorno li si ritrova con un bimbo tra le braccia, frutto del loro amore e della loro inossidabile Vita insieme... E poi i bimbi diventano due, e la Vita cambia meravigliosamente: non si dorme più, la casa sembra essere in procinto di autodistruggersi, le pareti sono tutte scarabocchiate, le loro vite completamente stravolte. E così ora i nostri meravigliosi semplici Eroi sono una famiglia. Una vera famiglia felice.

Già, avrei dovuto parlarvi di un Matrimonio Alternativo. Ed è così. E' di un matrimonio alternativo che stiamo parlando... Ma vedete cari amici, l'intensità e la completezza di una meravigliosa Vita vissuta insieme, litigando, confrontandosi con sincerità, amando, condividendo ogni cosa, emozionandosi ogni giorno, piangendo, perdonandosi, gridando a muso duro le proprie ragioni, facendosi da specchio sincero quando necessario, sono tutte cose capaci di fa passare in secondo piano la descrizione di un solo e unico giorno, seppur speciale e prezioso...

Ma scrivo un Wedding Blog e dunque... Matrimonio sia... 

Dopo la nascita del primo bimbo, in poco più di un mese, a Napoli, patria dei matrimoni tradizionali, l'impresa fu compiuta. Un vero e proprio matrimonio alternativo con la A maiuscola venne celebrato tra Domenico e Daniela. Breve e intenso rito civile celebrato da un amico speciale, pochi invitati, una location tanto suggestiva quanto familiare. Servizio finger food, chef che cucinava in tempo reale, niente tavoli assegnati, niente bomboniere, ad esclusione di un ricordo personalizzato donato ai testimoni e a chi aveva in qualche modo preso parte alla realizzazione di quell'indimenticabile giorno, tanti confetti multi-gusto, un simpatico libretto-bomboniera creato e confezionato dagli sposi in casa, così come le partecipazioni e gli inviti. Abito - non abito da sposa di un particolare marrone testa di moro con accessori bronzati. Servizio fotografico non tradizionale e per di più regalato da alcuni amici speciali presenti al ricevimento. Il tutto realizzato nel mese di gennaio, sotto una pioggia scrosciante e continua, ad una cifra considerata "ridicola" nella città di Napoli, a soli tre zeri..

Era il nostro sogno, era il nostro giorno... E così sia. Felici del nostro vero e intimo Matrimonio Alternativo. Felici di tutto, anche degli infiniti imprevisti di un evento messo in piedi in pochissimo tempo e per di più con un bimbo di dieci mesi tra le braccia. 

Ed ora a tre anni da quel giorno che ci ha ufficialmente reso marito e moglie mi chiedo quale è stato davvero l'attimo che ci ha legato per sempre: quel sì pronunciato con emozione davanti ai nostri più cari affetti, per la maggior parte incapaci di condividere il nostro modo fuori dal comune di prometterci amore eterno, quel bacio rubato in riva al mare ormai quattordici anni fa, l'accogliere tra le braccia i nostri figli, o semplicemente quella cena bruciata e mangiata con il sorriso sulle labbra come se fosse la più buona mai gustata?

Ognuno è libero di dare la risposta che vuole. Ma io non posso sottrarmi a darvi la mia. Un matrimonio è per me tutte queste cose: è la foto incorniciata del giorno del nostro sì, così come lo abbiamo desiderato, sognato e realizzato, ma è anche l'insieme dei sorrisi, delle lacrime, della gioia e dei dispiaceri condivisi.

Che cosa importa che abito si indossava in quel momento, o che tipo di carta si è scelta per gli inviti. L'Amore è tutto ciò che conta. Un vero Matrimonio Alternativo è una sincera promessa di Amore. Fatta come e quando si vuole, condivisa con chi si desidera e ricordata nel modo che ci rende felici.

Ecco tutto.

Dopo quattordici anni di vita insieme, due figli e due città esplorate e conosciute insieme, siamo pronti ad una nuova avventura, mio dolce compagno di Vita. Ed è questo il mio personale modo di dirti che sarò per sempre al tuo fianco e ti sosterrò in ogni tua decisione e scelta che mi coinvolga e che coinvolga i nostri splendidi bambini. Siamo due "io" fusi insieme in un "noi" che ha un significato così profondo e viscerale che è inutile provare a spiegarlo. 

E noi ce ne andiamo a Trieste. In bocca al lupo Domenico, e che la Vita ci regali altre mille opportunità di cambiare, crescere, rinascere. Insieme.