30 marzo 2011

Sposa bagnata sposa fortunata

Una delle regole per contenere i costi relativi all'organizzazione del proprio matrimonio è scegliere una data nei mesi invernali.
Sposarsi in inverno senza dubbio presenta degli inconvenienti, ma davvero si tratta di impedimenti che, a fronte di un grande risparmio, sono irrimediabili? Io credo proprio di no.
Partiamo dal clima. Che importa se piove? Certo le foto saranno contornate da foschia e, probabilmente, gli spostamenti di sposi e invitati saranno un po' scomodi. Ma guardiamo i lati positivi: sposarsi in inverno da l'opportunità di scegliere una location che non abbia spazi esterni (tranne qualche piccolo sfogo per i fumatori). Questa scelta, che può sembrare controcorrente, è un trucco per ottenere a prezzi davvero stracciati l'affitto dello spazio dove far festa, di qualunque tipo si tratti, villa, ristorante, agriturismo o quant'altro. Queste strutture, ben consapevoli di avere un handicap rispetto a strutture equivalenti dotate di ampi e suggestivi giardini, avranno delle tariffe più abordabili e in inverno tale scelta non risulterà sacrificata, anzi vi impedirà di vivere emozioni negative legate all'eventuale mal tempo... 
Tanto chi se ne frega se fuori piove? Dentro è bellissimo, magari c'è una splendida finestra panoramica che con il temporale fa il suo figurone, e noi abbiamo speso la metà... 
In più non avrete problemi di date, saranno liberi tutti i sabati e potrete scegliere il girono del vostro matrimonio senza essere obbligati ad anticiparvi di anni!
Inoltre se piove la sposa può sfoggiare un accessorio davvero divertente, l'ombrellino! Abbinarlo all'abito è d'obbligo, dovrà avere il manico decorato e un orlo raffinato.. Insomma spose, buon divertimento!
Altra questione spinosa relativa alla scelta di sposarsi in inverno è legata alle decorazioni floreali e al bouquet. In inverno ci sono a dispozione meno qualità di fiori e a prezzi decisamente più alti. Anche in questo caso non bisogna disperare ma concentrarsi sugli aspetti positivi. Una delle prime regole del vero matrimonio alternativo è sposarsi con rito civile in Comune. Nessuno vi obbligherà a decorare la sala con una miriade di fiori. Basterà utilizzare quelli ricevuti in regalo dalla sposa (e vi assicuro che ne riceverà...), trasportarli qualche minuto prima nella sala del Comune e disporli in modo semplice accanto all'officiante o ai lati del tavolo. Questi stessi fiori possono essere utilizzati anche nella sala del ricevimento (se le decorazioni non fanno parte del pacchetto che comprate)... Gli invitati che ve li hanno donati saranno ben contenti e gratificati di ritrovarli in sala. E voi risparmierete invece di spendere più del dovuto. Per il bouquet fidatevi, una fascio di rose fa sempre la sua figura... Semplice, elegante e realizzabile in tutte le stagioni a prezzi contenuti.
Dunque se è vero che un matrimonio alternativo non deve essere avvezzo ad inutili spese di realizzazione, e non deve piegarsi alle tradizionali scelte imposte dal mercato dei matrimoni, sposarsi in inverno diventa una regola d'oro per risparmiare tanti soldi senza rinunciare a nient'altro che una foto ben illuminata!

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