Eccoci alle dolenti note... Che umore ha una giovane coppia con uno, due o tre figli a seguito, in procinto di affrontare un intenso Wedding Day? Bene, io ho due figli, e vi assicuro che la gioia di partecipare al matrimonio di una persona cara, con tutti i divertenti e piacevoli preparativi che ne scaturiscono, si trasforma in ansia, stanchezza preventiva, frustrazione. Che belle sarebbero
quelle scarpe sotto l'abito bianco corto... No, meglio i pantaloni per potersi accovacciare, scarpe basse e comode per poterli rincorrere; bianco mai, si sporcherebbe in un attimo con quelle manine sempre luride... Borsa pochette solo per telefono e documenti? Perfetta e in tinta... Magari... Forse preferibile borsa capiente per giochi, giochini, bavette e abiti di ricambio... Maglia scollata per allattare e di un tessuto che non si sgualcisca troppo quando li prendiamo in braccio e per finire un mega zaino tipo campeggio per contenere ogni cosa necessaria, preparato con la consapevolezza che al momento giusto scopriremo di esserci dimenticati proprio ciò che ci serve!
E siamo solo ai preparativi... E una volta lì? Vi immaginate una famiglia con dei bambini costretta a stare più di un'ora in chiesa per la cerimonia e i saluti di rito, più di un'ora in macchina per raggiungere il luogo della festa, almeno quattro ore tutti seduti a tavola a mangiare, due ore con musica ad alto volume scontrandosi con gli invitati che danzano come folli. E poi, stare attenti a ciò che mangiano, seguirli per evitare che si tuffino in piscine o scavalchino balaustre, fare in modo che non rotolino per le scale, che non facciano la pipì addosso, che non uccidano qualcuno che malauguratamente interferisce con le loro folli corse.
Se siete single o coppie senza figli starete di certo pensando che sono pazza e la vostra espressione sarà sinceramente divertita. Se avete invece già sperimentato quella fantastica emozione che è diventare genitori, starete annuendo con un misto di consapevolezza e rassegnazione e la vostra espressione mostrerà inevitabilmente una profonda e incontenibile paura che qualcuno tra i vostri cari si sposi!
Questo divertente e realistico sfogo di una mamma, per di più impegnata nel mondo Wedding, serve ad aprire gli occhi a chi è in procinto di organizzare un matrimonio e vuol bene ai propri cari invitai che hanno figli a seguito. Perché queste famiglie non rinuncino a festeggiare con voi e trascorrano una giornata quanto più possibile serena, bastano davvero pochi accorgimenti. Di certo il matrimonio alternativo per eccellenza, più volte descritto in questo Blog, si sposa benissimo con le esigenze di tutti, grandi e bambini: cerimonia in Comune breve e informale, location facilmente raggiungibile e vicina alla sala del rito, ricevimento very friendly che duri poco, nessun tavolo assegnato, buffet o servizio finger food e possibilmente pochi invitati e poca confusione in una location elegante ma familiare... Basterebbero già queste poche regole per consentire ai genitori di star dietro ai propri figli, senza rinunciare tuttavia a mangiare qualcosa e scambiare quattro chiacchiere con amici e parenti. Ma se il numero di bambini previsti dovesse essere consistente, perché non prevedere qualcosa che li tenga impegnati? Dalla più ovvia opzione di coinvolgere degli animatori per bambini che li seguano al posto dei genitori, passando per la scelta di una location adatta ad accoglierli, senza pericoli evidenti e con spazi, interni o esterni, a loro dedicati. Fino ad arrivare a soluzioni più originali come per esempio creare un ambiente per piccoli che avrete attrezzato con giochi di tutti i tipi e per tutte le età: macchinine, palle, cucine e bambole, puzzle, libri e così via. Dove trovarli? Altra domanda che di certo è venuta in mente a chi non ha ancora figli. Provate a chiedere ai genitori vostri invitati se hanno dei giochi da donare. Spiegategli che li userete per la festa e poi vi occuperete di darli in beneficenza. In un attimo sarete letteralmente sommersi di qualunque oggetto colorato pensabile!
Ma non è tutto. Matrimonio Alternativo vuole chiudere questo articolo proponendovi un'ultima idea davvero originale. E come sempre accade in questi casi, soluzioni del genere vengono proposte esclusivamente da vere professioniste del settore Wedding, nonché mamme di piccoli terremoti scatenati. Sto parlando del progetto DiCuoreInFiocco che dal 2013 si occupa di accessori per cerimonie, sposi, testimoni ed anche invitati, perché per un evento Wedding con la E maiuscola, non è sufficiente pensare ai protagonisti della giornata... Bisogna occuparsi anche di tutto quello che ruota intorno a loro, invitati grandi e bambini compresi! Ed è proprio dall'esperienza di Serena ed Alice, che hanno dato il via a questo innovativo progetto, che nasce la Wedding Baby Bag (WBB), un pratico sacchetto contenente tutto il necessario per intrattenere i più piccoli durante le cerimonie e i ricevimenti. I bimbi lo vivono come un regalo, scoprendone pian piano il contenuto. E chi ha dei bimbi sa bene che basta davvero poco per renderli felici e regalare ai genitori di turno qualche minuto di serenità.
Scoprire, fantasticare, creare, disegnare, giocare, mangiare dolcetti colorati, scambiarli con gli altri... Basta selezionare gli oggetti giusti e il gioco è fatto, nel senso letterale del termine!
E se avete tempo e voglia andate a guardare quali altre originali, fresche e informali novità vi propongono Serena e Alice nel catalogo DiCuoreInFiocco primavera/estate 2014! Ecco per voi solo qualche anticipazione!
Freschezza, originalità e cura del dettaglio, ecco ciò che piace a Matrimonio Alternativo!
Buon divertimento a grandi e piccini!
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