11 novembre 2013

Matrimonio in alta quota: Alessandro e Giulia dicono "sì" a 1874 metri


Oggi vogliamo condividere con voi una storia davvero "alternativa", un matrimonio unico nel suo genere e carico di emozioni... Una location unica e spettacolare!


E' il racconto delle nozze di Alessandro e Giulia, una coppia che ha da subito condiviso la passione per la montagna e ha deciso di pronunciare il "fatidico sì"
proprio lì, tra le vette delle suggestive Alpi Giulie, nel rifugio che ha visto nascere il loro amore ospitandoli durante la prima notte trascorsa insieme! Purtroppo per motivi tecnici organizzativi hanno dovuto firmare tecnicamente al Municipio di Venzone, ma poi hanno replicato una simbolica cerimonia civile a 1874 metri di altezza, circondati da splendidi paesaggi e dai pochi invitati che hanno accettato di salire al rifugio rigorosamente a piedi.



La famiglia della sposa, amante della montagna non ha trovato difficoltosa tale scelta; la mamma dello sposo, invece, ha colto l'occasione del matrimonio di suo figlio, per raggiungere una tale altitudine per la prima volta nella sua vita... Come vedete, chi ci ama ci segue... Molte volte i problemi sono nella nostra testa perché i parenti e gli amici che decidono di condividere con noi un giorno così speciale si adatterebbero a qualunque tipo di matrimonio!
Ma come può rendersi possibilie una scelta di tale tipo? La risposta è semplice: basta pensare alternativo... Ovunque troveremo muri da scalare, e mai come in questo caso la metafora è centratissima... L'importante è essere determinati e flessibili e soprattutto concentrarsi sulle cose importanti. I compromessi che ne deriveranno vi sembreranno stupide sciocchezze perché riuscirete a realizzare il vostro sogno d'amore! E dunque sposi in abiti da montagna pronti alla scalata, cambio d'abito rapido e spiritoso in una suggestiva grotta, pochi invitati, location molto rustica (in questo caso il rifugio Corsi, ma calorosa e accogliente), fiori e prati "naturali" invece di pompose decorazioni. Invitati in abiti casual e occhiali da sole. Non trovate che sia tutto semplicemente fantastico?




Fondamentale ovviamente è coordinarsi con professionisti di cui si abbia totale fiducia: in primis scegliere accuratamente la location anche in base a chi la gestisce... Non sarà facile essere presenti in tutte le fasi organizzative dunque bisogna essere certi che ci sia comunione di intenti tra sposi e rifugio! Inoltre sarebbe un vero peccato non avere un ricordo fotografico di una giornata così speciale in alta quota! Dovrete trovare un vero fotografo alternativo che, zaino in spalla, arriverebbe in cima al mondo per immortalare, in stile giornalistico, ogni attimo, ogni sensazione, ogni paesaggio... E ovviamente noi ne abbiamo uno pronto da suggerirvi... Ed è proprio quello che ha seguito e fotografato Giulia e Alessandro. Juan Carlos Marzi fotografo di matrimonio ci ha regalato questi splendidi scatti. Godeteveli tutti!






E dunque bravi bravi e ancora bravi Alessandro e Giulia, tanti complimenti da tutto lo staff di Matrimonio Alternativo... Per l'atteggiamento e la voglia di realizzare un sogno, anche a costo di non riuscire a rispettare le tradizioni! E' questo lo spirito giusto per organizzare il giorno delle proprie nozze! Complimenti a tutti i vostri cari che vi hanno seguito, al rifugio che vi ha accolto e a chi vi ha fotografato!



Informazioni tratte dalla seguente pubblicazione: http://bit.ly/HNywYX

Nessun commento:

Posta un commento