31 marzo 2011

L'originalità del rito civile

Anche se stanno aumentando le coppie che decidono di sposarsi in comune a scapito della cerimonia religiosa in chiesa, permane la convinzione di molti che il rito civile sia poco emozionante, sbrigativo e molto freddo. 

Al contrario vi dimostrerò brevemente che un rito civile può diventare un'opportunità, non concessa dalla chiesa cattolica, per rendere il proprio matrimonio unico e originale.
La prima particolarità di un rito civile, che non molti conoscono, è che ogni cittadino italiano, chiesta una delega al Sindaco della città dove si celebra il matrimonio, può diventare l'officiante del rito in questione, con tanto di fascia tricolore.
Questa è una splendida opportunità per coinvolgere una persona cara (oltre ai testimoni) che, simbolicamente, vi unirà in matrimonio. L'officiante ha il solo obbligo di leggere gli articoli del Codice Civile riguardanti il matrimonio e di fare la fatidica domanda che si dovrebbe concludere con il SI' degli sposi. Per il resto tutto è concesso e ci si può sbizzarrire con idee e trovate originali

Certo, se a sposarvi sarà l'impiegato comunale di turno, lui leggerà gli articoli e in 5 minuti tutto sarà finito. Ma proponendo un officiante ad hoc, potrete "costruire" con lui una cerimonia personale ed emozionante.
Si può inserire lo scambio degli anelli, la lettura di una poesia d'amore, si può lasciar parlare i testimoni o qualche invitato speciale, si possono ascoltare le promesse d'amore degli sposi, si possono inserire musiche, musicisti, cantanti... Insomma ciò che più vi piace per avere una cerimonia tutta vostra! Unico vincolo la durata: in genere il tempo massimo concesso è circa mezz'ora! Il tempo giusto per vivere un momento bello e particolare, senza che nessuno si annoi con prediche lunghe ore e ore...
Dunque che cosa c'è di più alternativo di un rito civile personalizzato e unico?

5 commenti:

  1. Ciao e grazie per le informazioni, tutto cio' vale anche per cittadini stranieri? Io sono italiana ma il mio compagno e' inglese e viviamo entrambi in Inghilterra.
    Noi vogliamo un rito laico umanista, come nel matrimonio di Laura e Nicola http://ilmatrimonioalternativo.blogspot.co.uk/2013/06/laura-e-nicola-sposi-un-vero.html - e' possibile comunicare direttamente con loro? Grazie!

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    1. Carissima Marinella,
      la celebrante che ha organizzato il nostro rito lavora tantissimo con sposi sia di diverse nazionalità sia di diverse religioni. Il suo compito è proprio quello di creare una cerimonia che unifichi i due mondi (sposo & sposa) in linea con i desideri degli sposi ovviamente!
      Ti consiglio vivamente di contattare Valentina (la celebrante). Questo è il suo sito: http://www.cerimonielaiche.it/
      Ti auguro di coronare il tuo sogno e di organizzare il matrimonio che desideri. In bocca al lupo! Facci sapere! Laura

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  2. Ci sto provando...ma trovare un officiante a Napoli sembra mission impossible!!!!! :(

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    1. Ciao! In realtà l'officiante devi sceglierlo tu! Ogni cittadino italiano che non abbia problemi di carattere giudiziario può celebrare il tuo matrimonio. Proponilo ai tuoi amici, ad un parente o ad una persona cara. Io mi sono sposata a Napoli, ma in tutta Italia è così. Prenoti il rito civile in Comune all'ufficio dedicato a queste procedure e all'atto di prenotare dichiari di volere un officiante scelto da te. Tale persona dovrà recarsi di persona in un ufficio del Comune e firmare dei documenti. Durante il rito civile poi, sarà presente un addetto del Comune che farà le veci del Sindaco e che svolgerà la prima parte del rito e tutto ciò che riguarda la procedura burocratica. Ad un certo punto passerà la parola all'officiante scelto da te che avrà la libertà di pronunciare un bel sentito discorso! Vale la pena verificare la procedura che ti ho spiegato ma in linea di massima funziona così! In bocca al lupo!

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